Capri cosa vedere: le attrazioni turistiche

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L’isola di Capri è una delle più importanti destinazioni turistiche della Campania, grazie alle sue bellezze naturali, al suo stupendo mare, ai numerosi richiami storici, e all’ottimo clima, l’isola è conosciuta in tutto il mondo.

Qui di seguito i luoghi e le visite da non mancare:

Capri: Casette di tufo, tetti a terrazza, archi, pergolati, vie tortuose che alla fine sbucano sempre lì, sulla piazza Umberto I, la “Piazzetta”: un vero e proprio salotto all’aperto, frequentato dai vip, raccolto attorno ai caffè e da cui godere della splendida vista su Marina Grande (che si può raggiungere tramite la funicolare in cinque minuti), la chiesa di Santo Stefano (ricostruita nel 1600 mescolando forme barocche a cupole arabeggianti) e palazzo Cerio, che un tempo fu il castello di Giovanna I d’Angiò, oggi sede del Centro caprense dedicato alla storia dell’isola.

Villa Jovis: Capri fu molto amata dai romani, tanto da aver ospitato ben 12 ville imperiali, i resti di tre di queste sono tutt’ora visibili. Tra queste Villa Jovis è la più grande. E’ chiamata il “palazzo di Tiberio”, perché da qui il grande condottiero comandò l’impero romano dal 27 al 37 dopo Cristo. Ci si arriva dopo una passeggiata di 45 minuti dalla chiesetta di San Michele. Alla destra delle rovine si trova il famoso il salto di Tiberio: si narra che da questo belvedere l’imperatore facesse precipitare i suoi nemici. Le rovine della villa sono distribuite a terrazza: al centro, quattro cisterne scavate nella roccia. Attorno i quartieri, tra cui, a nord, la dimora imperiale dalla maestosa loggia.

I Faraglioni: Sono da vedere da vicino anche i 3 faraglioni. Il primo, vicino alla costa, si chiama Stella ed è alto 109 metri; il secondo, chiamato Faraglione di Mezzo, è alto 81 metri ed è attraversato da parte a parte da una galleria; il terzo, più esterno, si chiama Scopolo, è alto 104 metri.

Casa di Curzio Malaparte: A Capo Massullo, a poco distanza sui faraglioni, sorge in una spettacolare posizione panoramica la casa color rosso pompeiano dello scrittore Curzio Malaparte, capolavoro del razionalismo italiano.

Punti Panoramici: Attraverso una scala si sale alla spianata della cappella di San Maria del Soccorso: la vista sui golfi di Napoli e di Salerno è mozzafiato. Il belvedere di Tragara offre una veduta incantevole sui faraglioni e la Marina Piccola.

Spiagge: Le spiagge sono tutte molto particolari in gran parte formate da ciottoli e incastonate tra gli scogli. Ma si possono trovare anche spiagge attrezzate ed eleganti. Alcune sono raggiungibili soltanto in barca.

Arco Naturale: Altrettanto spettacolare è l’Arco Naturale, quanto resta della volta di un’alta cavità a picco sulla costa.

Anacapri: Anacapri è il secondo centro abitato dell’isola, immersa tra uliveti e vigne. Nel borgo sono da visitare, in piazza San Nicola, la chiesa di San Michele dal bel pavimento maiolicato, e villa San Michele, il cui giardino con pergolato invita a una sosta.

Villa Imperiale Romana di Damecuta: Da Anacapri seguendo la strada che scende verso la torre di Damecuta (risalente al 1100), si visitano gli scavi dell’ultima delle tre ville romane.

Grotta Azzurra: Una delle attrazioni dell’isola, al suo interno, così come ai bagni di Tiberio, resti di opere murarie romane, ora affondate, che rendono ben visibili gli effetti del bradisismo (ovvero l’innalzamento o abbassamento del suolo dovuto alla presenza del magma sottostante), tuttora attivo. La Grotta Azzurra, lunga 60 metri per 25 di larghezza, può essere visitata in motoscafo o con piccole imbarcazioni (un’ora e mezza; si passa anche, verso ovest, accanto ai famosi bagni di Tiberio, e sotto le pareti a precipizio del terrazzo di Anacapri). Per visitare in barca la Grotta Azzurra si parte da Marina Grande.

Monte Solaro: Chi ama la natura, salga sul monte Solaro: dai suoi 589 metri domina l’isola. Lo si raggiunge in seggiovia o a piedi attraverso una mulattiera (ci vuole un’ora): qui è possibile visitare anche i resti del Fortino di Bruto (inizio 800).

Giro in Barca dell’Isola: Un giro in barca attorno all’isola è assolutamente consigliato per ammirare la bellezza di Capri nella sua interezza e per un tuffo nelle acque limpide.

TOUR GUIDATI:

Visita alla Grotta Azzurra:

Compagnia: Gruppo Motoscafisti. Marina Grande – Grotta Azzurra: € 11,00 Barca a remi (Coop. Battellieri): € 6,00 Biglietto d’ingresso: € 4,00 Costo Totale per persona: € 21,00

Compagnia: Laser Capri. Marina Grande – Grotta Azzurra: € 10,00 Barca a remi (Coop. Battellieri): € 6,00 Biglietto d’ingresso: € 4,00 Costo Totale per persona: € 20,00

Visita alla Grotta Azzurra (via terra):

Barca a remi (Coop. Battellieri): € 6,00 Biglietto d’ingresso: € 4,00 Costo Totale per persona: € 10,00 Ingresso Gratuito per i cittadini degli stati membri della CEE aventi età inferiore al 18° e superiore al 65°. Per i cittadini dell’Unione europea di età compresa tra 18 e 25 anni l’importo del biglietto di ingresso è ridotto del 50%

Giro dell’isola: Il giro dell’isola dura un’ora e 45 minuti, inclusa la visita della Grotta Azzurra.

Gruppo Motoscafisti: € 14,00 Laser Capri: € 13,00

Escursione Marina Grande – Faraglioni: € 13,00

DA VISITARE NELLA ZONA:

Da Capri si raggiungere facilmente la Costiera Amalfitana: in aliscafo o con la nave veloce, i collegamenti sono frequenti. Si possono raggiungere anche Sorrento (25 minuti in aliscafo), Salerno, Napoli e le due isole di Ischia e Procida.

Capri: l’isola gioiello del golfo di Napoli.

Capri clima: quando andare.

Capri come arrivare: traghetti, aliscafi, traghetti auto.

Capri come muoversi: autobus, funicolare, seggiovia.

Capri: manifestazioni, cucina e prodotti tipici.

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