Risparmio energetico: quali interventi fare

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Quali interventi fare per ottenere un risparmiarmo energetico?

Purtroppo questo inverno le famiglie italiane e non solo anche quelle europee dovranno affrontare una sfida importante per quanto riguarda il risparmio energetico e quali interventi fare.

Fondamentale quindi è sapere quali interventi fare per ottenere un buon risparmio energetico con un efficace isolamento termico nelle abitazioni.

La causa di un vorticoso aumento del costro del gas e dell’energia è dovuta non solo al conflitto tra Russia ed Ucraina ma anche all’incapacità politica che certi Paesi europei hanno avuto nel corso dei decenni nell’affrontare il tema della produzione autonoma di energia favorendo il monopolio da parte di quei Paesi che in natura ne sono ricchi.

IL COSTO DEL GAS METANO OGGI

Il costo del gas metano in Italia viene stabilito per la maggiorparte dei casi tramite il PSV, cioè il Punto di Scambio Virtuale, una specie di borsa del gas italiana dove avvengono gli scambi di vendita e di acquisto del gas naturale all’ingrosso il cui prezzo viene aggiornato mese per mese proprio per tutelare i consumatori.

Da qui nasce l’indice PSV che corrisponde alla media aritmetica della quotazione giornaliera del prezzo del gas presa dall’Heren Day Ahead Price, espressa in €/MWh che vengono trasformate in €/Smc sulla base di un coefficiente moltiplicativo.

Ultimamente il prezzo del gas viene influenzato anche dall’andamento di una grande borsa di gas naturale, quella olandese.

Per fare un confronto, nel settembre 2021 l’indice PSV al Smc era di Euro 66.6 mentre nel settembre del 2022 è salito a 196,25 ( un aumento quasi del 200% ).

LA VALUTAZIONE DELLA CLASSE ENERGETICA DELL’IMMOBILE E REDAZIONE DELL’ APE

Tramite la figura del certificatore energetico è possibile classificare l’immobile ed individuare la classe energetica a cui appartiene attraverso un documento che oramai è obbligatorio, l’APE ( Attestazione di Prestazione Energetica ).

In poche parole, con l’Ape si capisce se un immobile è dotato di un buon isolamento termico capace di farci risparmiare sulle bollette del gas e della luce oppure si individuano quei interventi necessari per ottenerlo.

In base ai lavori effettuati sulla casa volti a migliorare l’isolamente termico ( cappotto, cambio di infissi etc ) viene assegnata una classe che indica il valore di risparmio energetico a cui appartiene l’immobile.

Le classi energetiche per gli immobili sono dieci, quelle nelle quali c’è un maggior risparmio energetico sono A4, A3, A2, A1, B e C, vengono figurati attraverso un disegno a forma di piramide.

Si parte dall’alto con le classi energetiche A4, A3, A2, A1 ( dove troviamo il massimo del risparmio energetico) fino a scendere ed arrivare alla base (G), infatti man mano che scendiamo i consumi energetici aumentano.

Un immobile appartenente alla lettera A4 possiede il massimo dell’efficienza termica dato dall’uso di fonti rinnovabili, da un importante isolamento termico, impianto di riscaldamento e serramenti ( infissi, porte ) di qualità ed elettrodomestici appartenenti alla classe A.

Mentre chi abita in una casa appartenente alla lettera G ovviamente avrà dei consumi e dispersione di calore superiori rispetto alle altre classi perchè dotata impianti di riscaldamento obsoleti ( caldaia a tiraggio forzato per esempio ), di serramenti vecchi e priva di interventi per risparmiare energia.

La maggiorparte degli immobili oggi appartiene alla classe C, ha una buon risparmio energetico grazie all’installazione di caldaie a condensazione, dalla presenza di valvole termostatiche nelle stanze ed ad un buon isolamento nel sottotetto. Vedi tabella sotto.

Classe energetica immobili

SOSTITUZIONE DELLA VECCHIA CALDAIA CON QUELLE A CONDENSAZIONE

Una delle prime cose da fare è valutare il tipo di caldaia che avete in casa.

Se avete una caldaia che ha più di 20 anni è possibile che abbiate il vecchio tipo, quella a tiraggio forzato presente ancora soprattutto nei condomini datati che incidono fortemente sui costi in bolletta.

Oggi però non vengono più commercializzate, addirittura sono quasi introvabili i pezzi di ricambio proprio perché vengono sostituite dalle caldaie a condensazione, sempre più efficienti con un’ importante risparmio energetico.

A differenza della caldaia a tiraggio forzato, la caldaia a condensazione non solo consuma meno, ma possiede un’ottima combustione, soprattutto utilizza i gas di scarico ( che possono raggiungere un massimo di 70°C. ) per produrre calore eliminando solo condensa, cioè acqua.

La caldaia a tiraggio forzato invece utilizza molto più energia rispetto all’altra, utilizza una fiamma molto alta per scaldare, inoltre scarica i fumi che possono arrivare anche a 180°C. senza poterli impiegare per creare altra energia.

IL CAPPOTTO TERMICO NELLE PARETI ESTERNE O INTERNE ALLE ABITAZIONI

Permette di ottenere un risparmio energetico che va dal 30 al 50% e si tratta dell’installazione di pannelli isolanti solitamente a base poliuretanici che vanno incollati e tassellati sopra la superficie esterna od interna dell’edificio.

Esistono opinioni discordanti riguardo la loro efficacia, come la parola suggerisce “cappotto” si tratta di rivestire e coprire una data superficie per ripararla dal freddo.

I muri ricoperti dal cappotto non sempre hanno una buona traspirabilità, cioè non sono in grado di regolare la diffusione di vapore acqueo in modo efficace e questo dipende dai tipi di materiali usati .

A causa di questo potrebbero formarsi all’interno problemi di muffe e condensa.

CONTROLLO PERIODICO DELLA CALDAIA

E’ fondamentale effettuare controlli periodici sulla caldaia da tecnici specializzati almeno una volta all’anno per valutare lo stato di efficienza soprattutto in prossimità della stagione invernale.

Avere un impianto che funziona bene significa avere ridotti anche in soldini i costi sul consumo., questo vi aiuterà a ridurre e poco prima dell’inizio della stagione invernale e per abbassare i costi di consumo.

Ricordiamo che il controllo dei fumi da parte del proprietario è obbligatorio ogni due anni ma in certi tipi di caldaia può avvenire anche ogni anno.

Si ricorda che qualora la caldaia fosse stata installata all’aperto è bene proteggerla dal freddo con appositi sportelli e magari se non è posta in un luogo riparato sarà bene anche isolarla con del materiale isolante.

INSTALLARE SERRAMENTI AD ALTO RISPARMIO ENERGETICO CON FINESTRE A DOPPIO VETRO

In presenza di infissi datati la dispersione termica è elevata, per questo è consigliabile la sostituizione con nuovi serramenti con doppio vetro ad alto risparmio energetico in pvc, alluminio o in sistemi combinati.

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