Il mare di Aci Castello, Sicilia. Autore e Copyright Marco Ramerini.
Il mare di Aci Castello, Sicilia. Autore e Copyright Marco Ramerini.

Itinerario in Sicilia: Catania, Aci Trezza, Aci Castello, Acireale, Etna, Zafferana Etnea

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Itinerario in Sicilia: la meta di queste brevi vacanze è la Sicilia, abbiamo deciso di fare un percorso itinerante per sfruttare al massimo la settimana che abbiamo a disposizione.

20 Aprile (primo giorno)

Volo per Catania

Catania – Aci Trezza – Aci Castello – Acireale – Etna – Zafferana Etnea

Tempo Sereno

Stamani la sveglia è suonata alle 4,30, ma non è il solito suono, è un suono più gioioso visto che dobbiamo partire per una breve vacanza!

Abbiamo il volo alle 7,40 dall’aeroporto della nostra città per Catania. I miei genitori ci hanno accompagnato all’aeroporto (così risparmiamo i soldi per il parcheggio). Sul volo consiglio di chiedere il finestrino sul lato sinistro (entrando dalla coda) dell’aereo (noi ovviamente eravamo sul destro!) perché da quel lato all’avvicinarsi a Catania si hanno stupende vedute sull’Etna.

Il porticciolo di Aci Trezza, Sicilia. Autore e Copyright Marco Ramerini.

Il porticciolo di Aci Trezza, Sicilia. Autore e Copyright Marco Ramerini.

L’aereo è partito in perfetto orario e alle 9,15 siamo arrivati a Catania. Dopo 20’ di attesa per il recupero bagagli, abbiamo preso la nostra auto all’autonoleggio, dove avevamo prenotato, con RentalCars una macchina e dove devo dire che il personale è molto gentile e professionale. Siamo usciti da Catania con la nostra auto a noleggio nuovissima.

La giornata è soleggiata, la temperatura piacevole, le nostre prime mete sono Aci Trezza e Aci Castello. Percorrendo la tangenziale di Catania abbiamo notato un esplosione di fiori sulla strada, di aranceti, di limoneti, ma soprattutto non abbiamo potuto non accorgerci dell’imponenza e della bellezza dell’Etna imbiancato di neve. Lungo la strada purtroppo abbiamo notato anche un po’ di testimonianze di cementificazione selvaggia. Dopo circa 30’ arriviamo ad Aci Trezza, luogo che ha visto i protagonisti del romanzo di Verga “I Malavoglia”, piccolo porto di pescatori, affascinante per le famose isole dei Ciclopi, dei faraglioni di pietra vulcanica nera che contrastano con l’azzurro del mare. E’ bello respirare l’aria di questo posto che si mescola con il profumo dei gelsomini che sono già fioriti.

Dopo una breve passeggiata lungo le banchine del porto, ci dirigiamo ad Aci Castello che dista pochi minuti, essendo mezzogiorno decidiamo di visitare subito il castello con il piccolo museo dal momento che chiude alle ore 13. Il castello (IX-XI secolo d.C.) è davvero situato in una scenografica posizione, su uno sperone di roccia nera vulcanica a picco sul mare da dove la vista spazia sulle isole dei Ciclopi. La visita al castello è interessante principalmente per il panorama. Nell’interno c’è un piccolo museo di fossili, vasellame antico e un piccolo orto botanico con piante grasse. Nel paese di Aci Castello proprio davanti all’ingresso del castello c’è una bella piazza con alberi di gelsomini e panchine, vista l’ora prendiamo una buon panino al piccolo bar di fianco alla chiesa.

Etna, Zafferana Etnea, Sicilia. Autore e Copyright Marco Ramerini

Etna, Zafferana Etnea, Sicilia. Autore e Copyright Marco Ramerini

Partiamo quindi per Acireale interessante cittadina arricchita dalla presenza di una bella piazza dove si affacciano tre edifici importanti: il Municipio, il Duomo e la chiesa di S.S. Pietro e Paolo, peccato che tutti gli edifici fossero chiusi. Ad Acireale visitiamo anche il parco comunale di Villa Belvedere da dove si ammira un bel panorama sul mare.

Proseguiamo verso l’ultima tappa di oggi l’Etna, saliamo sulla montagna percorrendo la strada che da Nicolosi porta al Rifugio Sapienza a circa 1.900 mslm. La visita al vulcano non è da perdere: sulla strada completamente circondata dalla lava ci fermiamo diverse volte per ammirare i paesaggi e il panorama. Arrivati nella zona del Rifugio Sapienza veniamo sorpresi dai colori verde e rosso della pietra vulcanica. Qui facciamo una passeggiata subito dopo il rifugio per visitare il vulcano Silvestri (1.889 mslm), il paesaggio ci ricorda il vulcano Haleakala nelle isole Hawaii.

Lungo la strada che porta a Zafferana Etnea sostiamo per una visita alla Sicilia in Miniatura (presso il Ristorante la Fenice), un interessante progetto turistico molto adatto se avete con voi dei bambini: oltre alla riproduzione di alcuni monumenti della Sicilia, la parte più interessante sono i cosiddetti “musei” cioè stanze a tema tra cui la fauna dell’Etna, gli antichi mestieri, la carrozza e il carretto, la casa dell’ape. Dopo questa interessante sosta giungiamo al nostro albergo a Zafferana Etnea, l’Airone Wellness Hotel, ottima struttura situata in panoramica posizione. Zafferana Etnea è una piacevole cittadina di villeggiatura situata a 574 mslm ed è un ottima base per visitare l’Etna.

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