La vitamina C, chiamata anche acido scorbico, è senz’altro conosciuta come quella sostanza capace di combattere l’influenza durante la stagione invernale, ma non solo, vedremo più avanti le qualità di questa sorprendete molecola dalle mille risorse. Come tutte le vitamine idrosolubili cioè che si sciolgono nell’acqua, la vitamina C non viene immagazzinata nell’organismo e se assunta in eccesso viene eliminata attraverso le urine, escludendo effetti tossici: ma bisogna comunque non eccedere la quantità consigliata, in quanto si è visto che assunzione di alte quantità di vitamina c, possono provocare effetti negativi, come disturbi gastrointestinali e la formazione di calcoli renali.
QUALI SONO I BENEFICI CHE OFFRE LA VITAMINA C ?
La vitamina C svolge l’importante funzione antiossidante, proteggendo le membrane delle cellule dall’azione dei radicali liberi che hanno lo scopo di farle invecchiare, esponendo il nostro corpo ad un indebolimento del sistema immunitario e quindi alle nascita di malattie.
Rafforza il sistema immunitario, stimolando la funzione dei globuli bianchi nella protezione dell’organismo.
Aumenta l’ energia fisica e psichica nell’individuo.
Svolge importanti funzioni cognitive: recenti studi americani hanno sperimentato che l’assunzione di vitamina c, aiuta a combattere la depressione, in quanto stimola il buon funzionamento delle cellule del cervello e del sistema nervoso.
Aiuta a ridurre i sintomi di allergie, come la rinite allergica ( infiammazione delle mucose nasali dovute alla presenza di un allergene). La vitamina C è capace di diminuire tale infiammazione.
Contribuisce alla formazione del collagene, sostanza indispensabile per rendere più robuste e forti le nostre ossa, accelera la guarigione di fratture ossee e di ferite.
Stimola la formazione della dentina e la salute dei nostri denti e gengive.
Favorisce l’assorbimento del ferro nel corpo, incoraggiando la proliferazione di globuli rossi, ma soprattutto aiuta a prevenire e curare le malattie da raffreddamento.
IN QUALI CASI DI CONSIGLIA L’USO DELLA VITAMINA C?
- durante tutta la fase di crescita dei bambini
- quando si è affetti da bronchiti, polmoniti, otiti, tonsillite e febbre.
- diarrea
- gengivite e carie
- fratture ossee.
- in patologie come l’artrite reumatoide, osteoartrite
- allergie
- asma.
- congiuntivite.
- arteriosclerosi.
- anoressia.
- per abbassare il livello del colesterolo.
- in presenza di varici e vene varicose.
- menopausa
- depressione.
- stanchezza fisica e psichica.
QUALI SONO GLI ALIMENTI CHE CONTENGONO LA VITAMINA C ?
Dato che il nostro corpo non riesce a sintetizzarla, la vitamina C viene introdotta attraverso gli alimenti. La troviamo principalmente negli agrumi ( limoni, arance ), nei Kiwi, fragole, nelle verdure a foglie verdi, negli spinaci, pomodori, cavoli, peperoni, broccoli, meloni, ananas, patate dolci, papaia, nella rosa canina.
COSA SUCCEDE QUANDO MANCA LA VITAMINA C ?
Quando ci troviamo difronte a carenza di vitamina C, il sistema immunitario è debole ed esposto quindi a malattie, allo scorbuto, siamo più irritabili, stanchi e soffriamo facilmente di insonnia.
QUALI SONO I FATTORI CHE DISTRUGGONO LA VITAMINA C ?
- Gli antibiotici, gli antistaminici e gli ansiolitici.
- i cortisonici.
- la febbre.
- la pillola.
CONTROINDICAZIONI
La vitamina C è controindicate per i soggetti affetti da insufficienza renale ( calcosi renale), per chi soffre di talessemia e ipersideramia.