Capri: l’isola gioiello del golfo di Napoli

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L’isola di Capri si trova in Campania, ed è una delle numerose isole del golfo di Napoli. Capri si trova a circa 30 km da Napoli e si estende su un’area di circa 10,4 kmq. L’isola è suddivisa in due comuni: Capri e Anacapri, che hanno una popolazione residente complessiva che supera i 12.000 abitanti.

Il territorio dell’isola, è molto complesso dal punto di vista geografico, ricca di asperità e praticamente senza una zona pianeggiante, l’isola ha cime di media altezza (Monte Solaro 589 m e Monte Tiberio 334 m) e alcuni altipiani interni. La costa è molto irregolare, spesso con grossi costoni rocciosi direttamente a picco sul mare, lungo le pareti rocciose si aprono numerose grotte, e piccole cale che si alternano a ripide scogliere. Uno dei luoghi più fotografati dell’isola è la baia dove sono i famosi Faraglioni, alti scogli rocciosi che si trovano a breve distanza dalla riva.

La linea costiera dell’isola è punteggiata da grotte e da scogliere che formano suggestive e fantastiche formazioni rocciose. L’isola è stata abitata fin dal Paleolitico, più tardi fu colonizzata dai Greci e poi dai Romani. Dopo una visita a Capri fatta nel 29 a.C., l’imperatore Cesare Augusto ne fu talmente innamorato che acquistò l’isola dalla città di Napoli offrendo in cambio l’isola d’Ischia.

Dalla caduta dell’Impero Romano (476 d.C.) fino alla fine del primo medioevo (1000), Capri fu sotto il controllo del Ducato di Napoli. Nei secoli VI e VII l’isola fu saccheggiata dai Saraceni e fu dominata negli anni che seguirono dai Longobardi, dai Normanni, dagli Angioini, dagli Aragonesi e dagli Spagnoli. La rinascita culturale dell’isola iniziò attorno al 1800, quando attratti da un clima meraviglioso e dalle bellezze del luogo, l’isola fu soggetta alla pacifica invasione di Inglesi, Americani e Tedeschi.

Divenuta celebre nel 1826, dopo la scoperta turistica della Grotta Azzurra. Capri è un’isola mito, fin dall’epoca dell’Impero Romano, quando l’imperatore romano Tiberio, auto esiliatosi a Capri, si fece costruire, sulla vetta del monte Tiberio, nella parte orientale dell’isola, un immensa villa (Villa Jovis) i cui resti sono tuttora visibili. Capri continua a essere, ancora oggi, meta privilegiata per viaggiatori, intellettuali e personaggi del jet set mondiale.

Cosa vedere: le attrazioni turistiche.

Clima: quando andare.

Come arrivare: traghetti, aliscafi, traghetti auto.

Come muoversi: autobus, funicolare, seggiovia.

Capri: manifestazioni, cucina e prodotti tipici.

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